Se non erro, 1800 euro corrispondono a circa tre milioni e seicentomila dell’ex conio. Me lo domando perché si tratta della cifra che dovrei sborsare per l’estrazione di due denti, la cura di un terzo e una sgrassata ai superstiti.
Il principe del molare presso il quale sono in cura mi ha però spiegato che è previsto uno sconto del dieci percento in caso di pagamento in nero, il che sembra quantomeno ovvio, visto come l’emissione di una fattura venga di questi tempi considerata volgare e demodé.
In questi giorni poi, basandomi tra l’altro sulla evidente necessità di riempire i buchi provocati dalla pinza del suddetto luminare, compatibilmente con le mie finanze in coma, mi sono imbattuta in un’agenzia di turismo dentale che mi ha proposto un tagliando della cavità orale a Bucarest a meno di 500 Euro con annesso tour della capitale.
Ne ho parlato in giro, e tutti mi hanno preso per una sprovveduta.
” Non shapevi che i dentishti eshteri shono oneshti e bravishimi?!” mi ha rimproverato la vicina, sfoggiando una protesi equina appena sovradimensionata.
Allora ho scoperto l’esistenza di studi low cost, dove un’estrazione, se non fai domande e sputi a casa, costa meno di una pizza.
Ho saputo di chirurgie estere di ogni genere, con offerte tipo “Anca e safari in Africa”.
Ho ascoltato la storia di donne di mezz’età che, dopo un lifting in Costarica, assomigliano a Renato Balestra dopo un frontale.
Poi però mi sono domandata se un impianto dentale rumeno si distingua dal suo corrispettivo italiano per la provenienza da un canile abusivo, o se i chirurghi stranieri facciano tutti un tirocinio da elettrauto.
Perché se le cose non stanno così, siamo messi malino.
Non riuscirei a trovare una spiegazione al perché uno stato civile non voglia imporre a sedicenti professionisti di non superare limiti francamente imbarazzanti.
E’ così strano aspirare a essere curati senza assicurazioni a strangolo o fidejussioni su organi vitali?
Ad ogni modo io mi sono organizzata e, a breve, un corriere mi consegnerà i due premolari di babbuino adolescente che ho preso su internet.
Me li faccio mettere dal cugino di un’amica al quale mancano appena venti esami alla laurea.
Eh, ma dovreste vedere che studiolo ha messo su.